Antonella, Bruno, Fabio, Patrizia e Paolo sono biker appassionati con una vera anima per le cavalcate motociclistiche in buona compagnia. Dopo i giri in solitaria, un giorno, sotto il cielo della Toscana, si sono trovati e dato gas alle loro moto scoprendo un modo per avvicinare il territorio divertendosi e soprattutto condividendo esperienze fatte di strade meravigliose, ottimo cibo, sane risate e tanta voglia di stare insieme.
Ecco come è nato nell’aprile del 2002 il GAM (Gruppo Alternativo Motociclisti), fondato su un semplice patto tra i suoi soci.
Poi il resto è quasi venuto da sé. La condivisione di una passione forte è stato un potente catalizzatore. Nell’estate si è unito al gruppo il Giaguaro(Claudio). Così, il gruppo appena costituito, ha organizzato la prima gita ufficiale ai Castelli Romani. Giro dopo giro, dalla Toscana e dal Lazio, la passione si è allargata verso altre regioni raccogliendo adesioni di sempre più motociclisti. Se prima l’occasione di ognuno era quella di un giro in moto individuale o con pochi amici, trovare un gruppo organizzato riconoscibile nelle costellazioni delle comunità LGBT, è diventato lo spunto per nuovi stimoli. Il passaparola ha generato un tam tam che, a cascata, ha toccato anche le riviste specializzate DueRuote, Motociclismo e un passaggio su GayTV.
Poi Fabio, il primo presidente quando nulla era ancora ufficiale, prende l’iniziativa di partecipare al Summer Camp del GLME di Les Diablerets insieme a Bruno e Paolo, facendo entrare di fatto il GAM nella Federazione Europea dei club di motociclisti gay e lesbiche. Il Gruppo Alternativo Motociclisti aveva così preso il suo posto in Europa.
Dopo quattro anni Claudio viene eletto nuovo presidente. Proseguendo l’impegno di chi lo ha preceduto, struttura il GAM in associazione dando al gruppo una sede legale, un direttivo, un’assemblea conservando lo spirito e l’entusiasmo che dal 2002 alimenta i nostri cuori e fa scorrere i nostri pistoni.
Nel 2007 finalmente durante il Summercamp dei Guaymoteros a Cardona, in Spagna, il GAM si candida per organizzare nel 2011 il proprio Summercamp a Collepepe in Umbria. Grande partecipazione di soci per l’organizzazione di un evento che ha reso ancora più forte il legame tra le persone e l’appartenenza al club.
Il 2011 si chiude con l’assemblea annuale dove ancora una volta viene espressa la soddisfazione di tutti per quello che è stato il nostro primo “Summergam”.
Il presidente, Claudio, come precedentemente annunciato, si dimette lanciando la sfida di una prossima candidatura all’organizzazione del summercamp 2016. Si rinnovano le cariche ed il nuovo direttivo con Flavio presidente raccoglie la sfida con entusiasmo ed ecco che ci troviamo ancora una volta ad organizzare quello che si annuncia come un evento davvero speciale per la regione che lo ospiterà: la Sardegna